lunedì 3 febbraio 2014

I MEDIA ED IL POTERE

Scopro spesso l'acqua calda, lo so.
Oggi, sai che novità, vorrei far notare una cosa ovvia e scontata.
Avete presente quelli che dicono che la TV e, più in generale i media, non condizionano la gente?
Avete presente i tanti dirigenti PD che in passato sostenevano che le TV di Berlusconi non spostavano voti alle elezioni?

Beh, dopo un ventennio berlusconiano, chi sono i leader politici che hanno il maggior consenso oggi?

Beh ovvio, nonostante la condanna definitiva, gli altri processi in corso e tutto quanto ha fatto in questo infinito lasso di tempo, il leader a destra è ancora lui: Berlusconi Silvio.
Uno che ha ancora 3 TV, diversi giornali ed un mare di soldi.


E a sinistra?

Renzi?
Bene. Anche Renzi non sfugge alla regola: ha alle spalle il marketing della sua azienda di comunicazioni (in realtà del padre). E poi è stato portato su dalle TV di Berlusconi, perché avevano interesse a farlo emergere per fratturare la sinistra.


E gli outsider?

Grillo?
Ne vogliamo parlare? A parte la notorietà dovuta alla TV ed alla sua carriera di comico, Grillo ha alle spalle la Casaleggio Associati che è, appunto, un'azienda che si occupa di comunicazione e strategie di rete. Non è TV, d'accordo, ma infatti Grillo pesca i consensi negli internauti e nei giovani "tecnologici".

La cosa interessante è che questa "regola" vale anche per chi dalla politica scompare.
Gianfranco Fini, per esempio.
Finché è andato a genio a Berlusconi, per la maggioranza degli italiani è stato uno statista serio, coerente, credibile.
Appena ha litigato col suo socio, per la stessa maggioranza degli italiani è diventato un traditore. E' diventato il principale bersaglio di ogni frustrazione personale.

In questo cambiamento d'opinione avrà avuto qualche peso la campagna mediatica che le TV ed i giornali di Berlusconi hanno scatenato contro Fini?
NOooooooooooooo.....per carità! 
Non lo dite a chi guarda la TV che si incazza. Che l'italiota decide con la sua testa, mica si lascia condizionare.

E se prima pensava che Fini fosse uno statista, è solo perché si è scoperto dopo che era in realtà un traditore. 
Seh....


E Monti ve lo ricordate?
Per un anno, sostenuto dai media, era il nostro condottiero senza macchia e senza paura. Appena Berlusconi ha cambiato rotta, per gli italiani Monti è diventato un vampiro succhia sangue. Da scienziato ad inetto. Da portento a disastro.

Non per ripetermi ma, in questo cambiamento d'opinione, avrà avuto qualche peso la campagna mediatica che le TV ed i giornali di Berlusconi hanno scatenato contro Monti?

NOooooooooooooo.....per carità! 
Non lo dite a chi guarda la TV che si incazza. Che l'italiota decide con la sua testa, mica si lascia condizionare.

E se prima pensava che Monti fosse uno statista, è solo perché si è scoperto dopo che era in realtà un succhia sangue.

Posso andare avanti un'ora con gli esempi ma mi fermo per pietà.


Ah...dimenticavo.
Alfano direte voi?
Alfano non è un leader!

Letta(nipote di cotanto zio)?
E secondo voi, se Letta nipote non andasse a genio a Berlusca, sarebbe a palazzo Chigi?
Il fatto che sia il nipote del braccio destro di Berlusconi conterà o no?
Del resto, i media berlusconiani con Letta nipote non sono mai taglienti.


Anche oggi la mia dose quotidiana di acqua calda l'ho scoperta.

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