sabato 6 aprile 2013

PARLIAMO DI APP

Mentre Zupacchiotta si sta scimmiando col suo nuovo smartophone, venendo per questo risucchiata nella schiera dei milioni di italiani schiavi del giocattolo che tutto vede e tutto controlla, io sto cercando di capire se c'è qualche app utile per le persone "normali", quelle per intenderci  che riescono a fare a meno del telefonino per giornate intere senza che l'ansia li assalga.
A parte le app sportive e quelle di scacchi, non ho trovato cose interessanti che possano invogliarmi all'acquisto di questo accessorio, complice, insieme al traffico ed alla TV, del logorio della vita moderna.
Ma di app ce ne sono a centinaia, migliaia, infinite.
Quasi tutte improbabili proiezioni delle peggiori nevrosi che accompagnano  il nostro vivere.
La più oscena che ho beccato, tra molte altre, è quella che permette agli smemorati di trovare la propria auto persa nei parcheggi dei centri commerciali (....che vita triste signori miei!)
Poi c'è Ruzzle: un discorso a parte. Visto la reazione di Zupacchiotta, direi che è un ottimo gioco simil "video poker" in quanto a dipendenza.
Poi ho beccato Shazam.
Interessante applicazione che ti permette di riconoscere le canzoni che becchi per strada (quante volte ti è capitato di ascoltare una bella canzone, non riuscendo poi a rintracciarla perché non conosci autore e titolo?).
Ne ho provate 4 o 5 e funzionavano. Quando ho provato ad addentrarmi nella musica "briganta", la mia passione, Shazam ha alzato le mani in alto e si è arreso. Ma era troppo pretendere che riconoscesse le tarante meridionali.
L'ultima prova, così tanto per giocare, ha mostrato una singolare anomalia: ho lanciato "Lo chiamavano Trinità", l'intramontabile colonna sonora del film di Terence Hill e Shazam mi ha risposto con un incredibile "Santa Lucia di Beniamino Gigli".
Ho riprovato e Shazam ha continuato con l'errore.
A quel punto ho cercato la vera Santa Lucia cantata da Gigli e l'ho lanciata.....Shazam ha riposto correttamente "Santa Lucia". Ho pensato, questa volta avrà capito l'errore (certe volte siamo più stupidi delle macchine ostinandoci nell'idea che un programma possa capire). Ho rilanciato Trinità e Shazam ha ripetuto l'errore. Insomma, è un baco davvero singolare.
Rimandando ad un prossimo post la mia opinione sull'uso ossessivo-compulsivo che si fa degli smartphone, vi lascio che ho una partita di Ruzzle da giocare.
Alla prossima

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