giovedì 21 marzo 2013

MENNEA

Il suo incredibile record, certo.
Ma come tanti, lo ricordo soprattutto per l'impresa di Mosca.
Nel 1980 non ero abbastanza grande per poter apprezzare il miracolo sportivo di Mennea ma, a riguardare  quella gara oggi, sembra davvero di assistere a qualcosa di stupefacente.
Il ragazzino di Barletta che correva più forte delle Porsche, ha meravigliato poi il mondo con le sue incredibili progressioni.
Purtroppo la "Freccia del Sud" non c'è più e con lui non scompare solo uno dei campioni più grandi di sempre, ma anche un uomo eccezionale. 4 lauree, avvocato, professore universitario, euro-deputato, scrittore, uomo di sport e chissà quanto altro ancora.
Oggi è scomparso un grande italiano e, per questo, siamo tutti un po' più poveri.
Che tristezza!
Ciao Pietro....


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