venerdì 8 febbraio 2013

BERLUSCONI DALLA ANNUNZIATA

Boh.

Ignoro davvero quale sottile strategia elettorale si possa nascondere dietro il Caimano ultima versione.
La sua apparizione dalla Annunziata ha mostrato (qualora servisse ancora) quanto si fragile il suo spessore politico. Finché le trasmissioni sono cucite come un abito su misura, con giornalista inginocchiato e pubblico in delirio, i suoi mantra ripetuti a pappagallo possono forse aver presa su qualche beota ancora in giro. Ma quando c'è anche solo un minimo di critica, lo statista presunto lascia il posto al Caimano arrogante e inconsistente, fatto solo di boria, strafottenza e stravaganza.

Il suo perdere subito le staffe, rimarcato dal "si vergogni" ripetuto contro chiunque osi contraddirlo, denuncia quale sia il vero valore politico del personaggio.
Ma sono stufo di ripetermi.
Chi pensa ancora di votarlo non ha più alibi.



Nessun commento:

Posta un commento