domenica 20 gennaio 2013

REALTA' PARALLELE


Ci sono infinite realtà che si muovono parallele su infiniti livelli del vissuto, generate dall'infinite scelte che si compiono istante dopo istante.
Analizziamo tre realtà di uno stesso fenomeno.

Realtà n.1
C'è un mondo nel quale un sindaco di un'importante città del Nord Italia, per esempio Parma, è dello stesso schieramento politico del Presidente del Consiglio dei Ministri.
C'è una prostituta d'alto bordo che conosce e frequenta il sindaco in questione.
La prostituta punta in alto e, approfondendo l'amicizia col sindaco, può conoscere il Presidente del Consiglio.
L'art.54 della Costituzione è disatteso.
Realtà n.2
C'è un mondo nel quale un sindaco di un'importante città del nord Italia, per esempio Parma, è dello stesso schieramento politico del Presidente del Consiglio dei Ministri.
C'è una prostituta d'alto bordo che conosce e frequenta il Presidente in questione.
Il sindaco  punta in alto e, avvicinatosi di proposito alla prostituta, può conoscere il Presidente del Consiglio.
L'art.54 della Costituzione è disatteso e disonorato.
  
Realtà n.3
C'è un mondo nel quale un sindaco di un'importante città del nord Italia, per esempio Parma, è dello stesso schieramento politico del Presidente del Consiglio dei Ministri.
C'è una prostituta d'alto bordo che tenta di avvicinare il sindaco e/o il Presidente del Consiglio ma viene gentilmente invitata dagli stessi a cambiare vita. Il sindaco e il Presidente, ognuno indipendentemente, allertano le strutture preposte dallo Stato per aiutare persone in difficoltà (e non si parla solo di soldi).
L'art.54 della Costituzione è onorato. 
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Tutte e 3 queste realtà si muovono parallelamente su piani differenti.
I fortunati vivono la realtà n.3, gli sfortunati la realtà n.1, i tremendamente sfortunati la n.2.
Io, evidentemente, sono tremendamente sfortunato. 

2 commenti:

  1. Perché chiami realtà il caso 3? Sarebbe reale se la prostituta venisse riempita di soldi per i servigi che sia Sindaco che Presidente le potrebbero richiedere: mi riferisco a prestazioni finalizzate a mantenere salde le "cordate" o le "ramificazioni", insomma, a convincere i "fedeli" a rimanere tali. Basta così poco, per tenerseli stretti, in questo Paese...

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