venerdì 18 maggio 2012

OGNI SCRITTA SUL MURO E' NOTIZIA?

Saso segnala (per tempo ma inutilmente) il rischio "stato paranoico da ritorno agli anni '70" dei nostri giornalisti.
Ogni minchiata che qualche imbecille scrive su un muro diventa "rischio terrorismo".
Stiamo tornati ai tempi nei quali i carabinieri di paese contavano le scritte "pro-Stalin" sui muri della provincia italiana per relazionare al prefetto e al governo?
No.
Semplicemente non ne siamo mai usciti.
Povera Italia.

Ah...segnalo ai giornalisti italici che in un muraglione vicino casa mia c'è scritto "REPUBBLICA DEL NORD". Che l'Italia sia stata divisa a nostra insaputa? O c'è il rischio di "terrorismo separatista"?
Ah, e c'è anche un'altra scritta che recita: "Frigerio culo".
Per quest'ultima, resto in attesa che i nostri media ne spieghino il significato.

PUAH!!!!!!!

Nessun commento:

Posta un commento