venerdì 18 maggio 2012

IL DEPUTATO DELLA LEGA NORD E L'INNO NAZIONALE

In questo momento così drammatico per la Lega Nord, nel quale Bossi sta uscendo con le "ossa rotte" dalle inchieste sulla gestione dei rimborsi elettorali, gli spaesati dirigenti leghisti si stanno dividendo su tante cose. Anche sulla reazione allo sputtanamento.
Ci sono i "barbari sognanti" di Maroni che fanno "quelli che cadono dalle nuvole" e, se da un lato parlano di "lega 2.0", "fuori i ladri" e tutte gli altri slogan per mostrare intransigenza, dall'altro fanno "quadrato" intorno a Bossi, difendendo l'indifendibile (e coprendosi naturalmente di ridicolo).
Ci sono quelli tipo Salvini che se la cavano con frasi fatte e vuote tipo "chi sbaglia in lega paga due volte", "chi ha sbagliato ha fatto un passo indietro" (ma non sono errori on.Salvini, sono REATI e non basta fare un passo indietro!!!) ma poi concentrano tutta la difesa puntando a "cose più serie e gravi" tipo lo spread, i suicidi, la crisi, le aziende del nord che chiudono, ecc ecc.Cioè Salvini se la cava con un "voi mi chiedete di qualche spicciolo portato via dal Trota, che tra l'altro a differenza degli altri si è dimesso, e qui, tra crisi, spread ed euro, viene giù la "padania". Mai che ci fosse un giornalista a ricordare a Salvini che sono stati al governo fino a novembre e, più o meno in modo continuo, negli ultimi 20anni hanno messo becco e condizionato tutta la politica italiana. Avranno responsabilità anche loro del dramma dell'Italia di oggi o, come sempre, è colpa degli Ufo, del Sud, di Roma, dei poteri forti???

Ci sono quelli duri e puri a prescindere, tipo Gentilini, che chiedono "la fucilazione di Bossi per alto tradimento": uno potrebbe pensare che ci sia finalmente una reazione vera ai furti della Family (naturalmente, dando per scontato che la "fucilazione" proposta dallo "sceriffo" sia solo figurata).
Purtroppo però, l'impressione è che la reazione di Gentilini sia solo legata alle lotte interne Lombardia-Veneto per il comando nella "lega 2.0" o per la secessione della Liga veneta dalla Lega nord (l'unica secessione vera della lega).



E poi, in questo mare di ipocrisia, c'è anche chi straparla più del solito, proponendo tesi o iniziative che lasciano attoniti.

Il capo fila è naturalmente l'ineguagliabile Borghezio che, nel programma radiofonico "La zanzara", ha proposto la sua personalissima idea su Hitler e il suo "governo":
Una tesi così schifosa da non poter essere commentata (on.Borghezio anche Jack "lo squartatore" avrà fatto qualcosa di buono nella vita: che so avrà salutato per strada qualcuno o avrà aiutato una vecchina a superare una pozzanghera. Il fatto che poi di notte se ne andasse a sgozzare le prostitute potrebbe essere un problema sul giudizio finale no? Ma sarebbe carino capire cosa ne pensa Borghezio in merito)
A seguire, forse per sfruttare la scia di Borghezio, compaiono ogni tanto degli onorevoli come quello che vi segnalo oggi, sicuramente degni di nota.


In pieno scandalo Lega questo onorevole, al secolo Davide Cavallotto, deputato delle Lega nord, dalla prima pagina del sito di questo partito tuona niente meno che contro "l'assurdo obbligo di cantare l'inno nazionale per i bambini delle scuole elementari".

Ora, non so se ci siano gli estremi per contestare a questo signore il vilipendio, ma mi chiedo se davvero la gente che fino a ieri ha votato Lega sia ancora disposta a farsi "ipnotizzare" da queste iniziative RIDICOLE.

Onorevole Cavallotti si ricordi lei è un Deputato della Repubblica italiana.
Onorevole Cavallotti non crede che sia scorretto rappresentare l'Italia ricoprendo una carica di prestigio, tra l'altro LAUTAMENTE remunerata, e contemporaneamente esprimersi come ha fatto nel suo comunicato?


MA PERCHE' I LEGHISTI NON MIGLIORANO MAI?

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