venerdì 30 marzo 2012

VELTRONI C'E' VOYAGER

Dalle ultime comparsate TV, il sempre verde Uolter Veltroni ha mostrato una strana trasformazione. Se negli ultimi anni è stato impegnato a traghettare il PD (esiste ancora?) verso il "riformismo all'americana", semplificando lo scenario politico (che per lui vuol dire ridurre a voce extraparlamentare la sinistra vera e consegnare l'Italia nelle mani di Berlusconi e della Lega), oggi ha iniziato ad interessarsi ai tanti misteri che da 50 anni avvolgono il nostro Paese.
Che sia Ballarò o Linea Notte, Uolter pone domande, solleva dubbi, collega, dubita, segnala, ricorda e sollecita a tutti la necessità di chiarire le tante ombre che come popolo italiano i trasciniamo (colpevolmente o no).
Perchè Renatino De Pedis è seppellito nella chiesa di Sant'Apollinare a Roma?
E perchè Emanuela Orlandi è scomparsa?
E perchè Aldo Moro è stato ucciso?
E perchè la Uno Bianca uccideva?
E la bomba a Piazza Fontana?
E Piazza della Loggia?


E l'Italicus?
E il DC9 di Ustica?
E l'omicidio Mattei?
Ecc ecc ecc



Uolter si pone domande, cerca risposte, pone dubbi.
Benarrivato Veltroni.
Noi sono 50 anni che ci poniamo questi interrogativi, senza fregiarci del titolo di onorevole, senza aver prestato i nostri servigi allo Stato in qualità di ministri e, soprattutto, senza essere mai entrati "nella stanza dei bottoni".
Ma davvero Veltroni non ha mai avuto accesso alle tante inchieste la cui lettura è vietata a noi comuni mortali per lo SCANDALOSO SEGRETO DI STATO piazzato sopra da chi ci ha governato in questi lunghi anni?
Evidentemente è così, altrimenti dubito che possa porre queste domande a favore di telecamera.
Uolter nell'attesa che si sappia le verità, puoi fare come noi: c'è Voyager in televisione.
Magari non sapremo mai com'è morto davvero Pinelli (anche se  qualche idea possiamo farcela) o perchè Moro sia stato ucciso, ma potremo seguire Giacobbo nei suoi mille perchè sugli alieni e su Stonehenge.

UOLTER, COME SEMPRE TI RINNOVO LA DOMANDA: 
MA NON DOVEVI ANDARE IN AFRICA?



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