lunedì 5 marzo 2012

NO TAV: TURI VACCARO SCESO DAL TRALICCIO

Poi all'improvviso si scopre che c'è un altro modo di far scendere un contestatore da un traliccio.
Questa volta gli agenti non hanno mandato all'inseguimento un rocciatore come per Abbà, ed hanno subito staccato la corrente elettrica.
Dopo 15 ore, il contestatore sul traliccio (Turi Vaccaro) è semplicemente sceso da solo e senza rompersi niente. 
Questo, come del resto avevo immaginato (pur non essendo assolutamente competente in materia),  dimostra che c'era un altro modo di intervenire per evitare una tragedia come quella di Abbà.
Spero che l'inchiesta per l'incidente di Luca Abbà accerti la verità. Se qualcuno ha sbagliato DEVE PAGARE.

NB: se Turi Vaccaro salendo sul traliccio ha commesso un reato, è giusto che paghi.
      Ma, analogamente, chi ha ordinato al rocciatore di correre all'inseguimento di Abbà, prima  
      ancora di provvedere a staccare la corrente e a predisporre i materassi di protezione, se ha  
     sbagliato deve pagare.

punto.

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