giovedì 9 febbraio 2012

BERLUSCONI: LA DIFESA E LA PRESCRIZIONE

Altro colpo di scena degli avvocati Ghedini e Longo.
Una settimana dopo aver lanciato la proposta di rinunciare alla prescrizione in cambio dell'audizione di diversi testimoni già cassati dalla corte, ecco che oggi chiedono che sia ufficializzata proprio la prescrizione.
Secondo i legali, a seguito dei loro nuovi conteggi, la prescrizione sarebbe già scattata.
Ora, a parte il bluff della proposta, tra l'altro evidente sin da subito, fa impressione scorgere la motivazione per la quale, a parere di Ghedini e Longo,  i conteggi dei tempi di prescrizione sarebbero diversi.
Giuro, non volevo crederci.
Avete presente quando da bambini facevate scena muta alla lavagna?
La scusa più scontata? mi sono ammalato e non ho potuto studiare.
Bene, non ci crederete ma la scusa è questa.

Vediamo cosa dice un articolo del sempre ottimo "il Giornale":
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(estratto dall'articolo di di  -pubblicato sul sito del Giornale, 
"...omissis...E proprio su questo era intervenuta la richiesta di Piero Longo e Niccolò Ghedini: per un mese intero, tra novembre e dicembre dello scorso anno, la prescrizione non si era interrotta, secondo i legali del premier, perchè un lungo rinvio della rogatoria inglese non fu dovuto ad un loro impedimento ma alla malattia del difensore di Mills. Inoltre, i due legali ricalcolano meticolosamente - limando qui un giorno, qua due, qua intere settimane - come si sarebbe dovuta interrompere la prescrizione in occasione delle interruzioni del processo in attesa delle decisioni dellla Corte Costituzionale sul "lodo Alfano" e degli impegbi elettorali di Berlusconi. Ricalcolata in questo modo, la prescrizione - sostengono i legali del premier - è già scattata: l'8 sennaio, nella migliore delle ipotesi; il 3 febbraio, nella peggiore. In ogni caso, sostengono, il reato è prescritto e il processo è morto. E il tribunale, sostengono Ghedini e Longo, non può fare altro che prenderne atto. A sostegno della loro tesi, i legali hanno depositato i pareri "pro veritate" di due cattedratici di diritto penale."
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Bene...avete capito?
Mi chiedo perchè Ghedini e Longo si siano disturbati a cercare i pareri "pro veritate" di due cattedratici di diritto penale quando, dopo la grande performance legale che stanno dando in questo processo, avrebbero potuto semplicemente dire..."fermi tutti: ma siamo noi due i cattedratici!!!"

mah....

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